Menu Chiudi

È arrivato un cucciolo, che si fa?

è arrivato un cucciolo

L’arrivo di un cucciolo a casa è sempre un momento emozionante.
Che sia un cagnolino o un gattino, è difficile resistere a un così dolce concentrato di tenerezza: tutti ne saranno presto conquistati! Ma cosa fare prima del suo arrivo? Cosa fare subito dopo?

Prima dell’arrivo del cucciolo

Per garantire il benessere del nostro cucciolo, dobbiamo fare una serie di valutazioni prima del suo arrivo.

cucciolo in famiglia

La regola numero 1: riflettere

Regola numero uno: riflettere bene prima di adottare o comprare un cucciolo.
Un animale, cane o gatto, piccolo o grande, è sempre un impegno a lungo termine. Dovete essere consapevoli che dovrete dedicare tempo e spazio alle sue necessità, che dovrete occuparvi del suo benessere e della sua salute: quella dolce pallina di pelo che vi ha rapito il cuore crescerà, e con lei anche le sue richieste di tempo e di spazio nella vostra vita. Inoltre, dovrete riflettere anche se siete disponibili a farvi carico delle spese che si renderanno necessarie: il cibo, le spese veterinarie di routine o (ci si augura che non accada) quelle di emergenza, gli accessori necessari per la vita quotidiana del nostro pet… Gli elementi da considerare sono davvero tanti!
Detto questo, non vogliamo scoraggiarvi: se avete lo spazio, il tempo e le risorse per adottare o acquistare un cucciolo, siamo qui per aiutarvi a iniziare al meglio la vostra avventura insieme!

La regola numero 2: informarsi

Avete deciso che presto allargherete la famiglia con un cucciolo di cane o di gatto, ora dovete capire quale sia la scelta giusta per voi: adottare o acquistare un cucciolo di allevamento? Quale razza si addice di più al vostro stile di vita e allo spazio a disposizione?

Per rispondere a queste domande dovete fare solo una cosa: informarvi. Cominciare a richiedere informazioni online, contattare e visitare di persona i canili/gattili o gli allevamenti che vi interessano: solo così potrete rendervi conto della provenienza del cucciolo e delle condizioni nelle quali è cresciuto.

La regola numero 3: il consulto preadozione

Contattate il vostro veterinario di fiducia (qui trovi i nostri contatti) per un consulto preadozione: avreste la sicurezza di fare una scelta consapevole.

Gattini

Durante il consulto preadozione, potremmo rispondere alle vostre domande, illustrarvi le caratteristiche comportamentali e caratteriali della razza scelta, capire con voi se sono compatibili con il vostro stile di vita.

Ovviamente, il consulto preadozione serve anche a chiarire le patologie di razza, in modo che voi futuri proprietari abbiate chiari i problemi che potrebbero presentarsi durante la crescita del vostro nuovo amico.

Per quanto riguarda la visita medica del cucciolo, di solito gli allevatori competenti e le strutture serie si avvalgono di veterinari: prima di cedervi il cucciolo, solitamente viene visitato, in modo da certificarne lo stato di salute.

La regola numero 4: preparare l’ambiente

Quando arriva il cucciolo a casa, tutto deve essere già pronto per accoglierlo.

cucciolo che dorme

Sarebbe meglio, quando possibile, lasciare per i primi giorni uno straccio con l’odore della mamma e dei fratelli, in modo che non perda completamente tutti i punti di riferimento.

Gli oggetti necessari per garantire il benessere del cucciolo sono:

  • una ciotola per il cibo e una per l’acqua (per esigenze igieniche è meglio che siano facilmente lavabili)
  • il cibo a cui era abituato dall’allevatore, in modo da non fare un cambio troppo brusco dell’alimentazione e causare problemi gastrointestinali
  • una cuccia
  • traversine igieniche
  • salviette umide per la pulizia del pelo

Nei primi giorni, il cucciolo è come un bambino. La sua “giornata tipo” sarà tante ore di sonno, brevi momenti di attività scalmanata, pappa e bisogni.

La prima visita veterinaria del cucciolo

Se avete seguito i consigli che vi abbiamo dato fino ad ora, è molto probabile che non ci siano brutte sorprese: il vostro cucciolo sarà paffutello e in salute, pronto all’avventura nella sua nuova famiglia.

Purtroppo, non sempre si è così fortunati. Talvolta si dà fiducia alla persona sbagliata e ci troviamo con un cucciolo con qualche problema.

Per questo motivo, anche se il cucciolo sta bene, è importante portarlo dal veterinario non appena possibile dopo i primi due giorni di ambientamento. Se notiamo che qualcosa non va, allora è meglio non aspettare: meglio controllarlo subito!
Se ci sono altri animali in casa, il cucciolo deve essere visitato prima dell’incontro con l’altro membro della famiglia: meglio tenerlo in una stanza isolata fino al controllo veterinario, in modo da evitare che contagi l’animale residente con infezioni o parassiti.

Quali sono i sintomi a cui bisogna prestare particolare attenzione?

  • vomito
  • diarrea
  • prurito
  • inappetenza

La prima visita è particolarmente importante non solo perché saremo a vostra disposizione per chiarire tutti i dubbi e per fornirvi i consigli per il benessere del cucciolo, ma anche perché ci permette di impostare fin da subito il corretto piano vaccinale e antiparassitario. Infatti, il cucciolo non ha ancora il sistema immunitario maturo ed è più esposto a malattie e infezioni.

Dal momento che è molto frequente nei cuccioli il riscontro di parassiti intestinali, è bene portare un campione di feci.

Il proprietario deve affrontare questo appuntamento con serenità, in modo da trasmettere calma anche al cucciolo: ricordatevi che è bene sottoporre il vostro animale, anche quando sarà diventato adulto, a un controllo annuale per il richiamo del vaccino e per un generale check up, tanto vale iniziare bene questo rapporto, no?

Le patologie più frequenti nel cucciolo

Il cucciolo è molto delicato, bisogna porre sempre molta attenzione ai primi segnali di malessere.

  • Ventre gonfio e teso, molto spesso è indice di parassitosi intestinale: nulla che non si risolva con esami delle feci e sverminazione.
  • Infestazioni di pulci, pidocchi e zecche: vi consiglieremo il repellente giusto per la sua età, taglia e specie (mai dare i repellenti per cani ai gatti e viceversa!).
  • Vomito e diarrea possono nascondere varie cause: parassiti intestinali, ingestione di corpo estraneo, virus. La fragilità del cucciolo lo porta a una veloce disidratazione e a crisi ipoglicemiche: indipendentemente dalle cause, se il vostro cucciolo ha vomito e/o diarrea, portatelo tempestivamente dal veterinario.
  • Difficoltà respiratorie e tosse possono avere varie cause: polmonite, malattie infettive, raffreddamento. Qualsiasi sia l’origine, è necessario intervenire tempestivamente per evitare l’aggravarsi della situazione.
  • Ritenzione del testicolo, che potrebbe risolversi spontaneamente nell’arco di qualche mese o dovrà deve essere operato.
  • Problemi di masticazione (progratismo o enognatismo)
  • Malformazioni cardiache congenite (il cosiddetto “soffio al cuore”)
  • Primi accenni di displasia

Il nostro protocollo sanitario del cucciolo

CANE:

  • All’età di 35 giorni si effettua la prima sverminazione contro i parassiti intestinali trasmessi dalla madre.
  • Il nostro protocollo di vaccinazioni prevede tre inoculazioni.
    • La prima a 45 giorni contro il parvovirus e il cimurro.
    • La seconda, a 60 giorni, comprende parvovirus, virus del cimurro, della parainfluenza, adenovirus tipo 2 e quattro ceppi di leptospira.
    • La terza a 90 giorni richiama la seconda.
    • Da adulto la vaccinazione diventa annuale.
  • Nel periodo estivo si deve eseguire la profilassi preventiva contro la filariosi cardiopolmonare e il trattamento dei parassiti esterni (pulci, zecche).
  • Inoltre, per legge, se non è stato fatto al momento dell’acquisto, il cane deve essere registrato all’anagrafe canina tramite l’inoculazione di microchip sottocutaneo.

GATTO:

  • Nel gatto si effettua la sverminazione a circa 35 giorni.
  • Il nostro protocollo vaccinale prevede due inoculazioni.
    • La prima a 60 giorni contro Herpesvirus (agente della laringotracheite infettiva), Calicivirus, Virus della Panleucopenia felina, Virus della Leucemia felina, agente della Chlamidiosi felina.
    • La seconda dopo 30 giorni come richiamo.
    • Da adulto la vaccinazione viene effettuata una volta all’anno.
  • Nel periodo estivo è importante eseguire il trattamento contro i parassiti esterni.

Gattino in casa

Per qualsiasi informazione, lo staff della Clinica Veterinaria S. Eusebio è a vostra completa disposizione! Contattaci!

TOP